Dalla prefazione di Claudio Ozella
________________________________________________________________________

Quali sono i colori del silenzio? Ce li svela Luciana Navone Nosari in un libro che è una rapsodia toccante e commovente di colori, sentimenti, sensazioni, vite. Riprendendo i personaggi di “Profumo di tiglio”, l’autrice non è caduta nella trappola accattivante della riproduzione seriale e rassicurante di effetti narrativi collaudati e stereotipati ma, invece, si è rimessa in gioco, riunendo in un solo romanzo una pluralità di temi, cesellati con perfezione pittorica in protagonisti vivi, coinvolgenti nel loro cadere, rialzarsi, lottare, piangere e amare. Il silenzio stesso assurge al ruolo di protagonista dai mille volti: simultaneamente specchio dell’anima, complice, nemico, testimone, interlocutore, in un gioco delle parti guidato con mano sapiente dall’autrice, grazie a una scrittura che può avere la dolcezza vellutata di una carezza, o l’incisività severa e tagliente di un bisturi liberatorio che incide la piaga venefica di verità nascoste sotto la coltre del tempo. Luciana Navone Nosari, infatti, ha scritto un thriller dei sentimenti che s’intreccia mirabilmente con la saga familiare, che non risparmia colpi di scena inaspettati, rivelazioni spiazzanti, in un crescendo teso ed emotivamente intenso, che cattura menti e cuori, trascinandoli e avvincendoli fino alla fine. L’autrice ha arricchito la narrazione con squarci di autentica poesia, in cui interiorità umana e natura si compenetrano, in un dialogo profondo e intenso, che si prolunga nel e verso il cielo, alla ricerca della stella più remota, la propria anima. Luciana Navone Nosari, ancora una volta, è riuscita a creare un’alchimia perfetta di prosa e poesia, riunendo e amalgamando generi letterari diversi, di cui è riuscita a distillare gli elementi migliori in un romanzo ricco, potente, che fonde insieme avventura e indagine dei sentimenti in tutte le loro sfaccettature, ritratte con tratti multicolori toccanti e commoventi sull’arazzo del silenzio.

° ° ° ° ° ° ° °

  13 gennaio 2016

“Le impressioni di Daniela” su I colori del silenzio.

L’avevamo lasciata sotto il “Tiglio” a cercare la felicità sapendo che “Finché si è capaci di sognare, la felicità può esistere; e arrivando sorprenderci ancora una volta. Come ci sorprende la vita. Ché è vita”. Ora la ritroviamo , Maddalena detta Maddy, ancora « talmente bella e intelligente…» Sui capelli dal taglio a caschetto, un po’ ‘sale e pepe’, spicca il vezzo di due ciocche azzurre. Particolare questo che la dice lunga sul rapporto fra autore e personaggio, ove il personaggio fa ciò che all’autore nella vita non è permesso. Come le sigarette fumate da Andrea Martini, per intenderci, o le gustose cenette e le golose merende sinoire che Gianna Baltaro appronta per il suo commissario. Sono passati gli anni e Maddalena ha conosciuto l’amore e il dolore, torna a Villar Perosa, preoccupata per l’amatissima zia, e non immagina di essere coinvolta in un’indagine a ritroso, in una frenetica e drammatica caccia al tesoro. Con uno stile brillante e raffinato, Luciana Navone Nosari tratteggia personaggi (veri o immaginari) e avvenimenti, arrivando a dare colore persino al silenzio. Perché le strade portano sempre da qualche parte, e “le nostre vite cominciano a finire il giorno in cui stiamo zitti di fronte alle cose che contano” come afferma Martin Luther King nella citazione scelta dall’autrice. Se in “Profumo di tiglio” abbiamo visto l’eterno conflitto tra ragione ed emozione, ne “I colori del silenzio” si affrontano granitiche certezze e infinite, sfumate, affascinanti possibilità: “Volse anche lei lo sguardo verso l’altra riva, come a prendere coraggio da un punto più lontano”…

Daniela Messi

° ° ° ° ° ° ° °

Da Dolores Ozella – febbraio 2017

Il suo libro lo definirei con due aggettivi: AVVINCENTE e AVVOLGENTE. Le descrizioni della natura, dei fiori, dei ruscelli, sono straordinarie.

 

° ° ° ° ° ° ° °

Da Giovanna Ricardi – febbraio 2017

Ho approfittato di queste giornate di pioggia per dedicarmi alla lettura del tuo romanzo che mi sta lentamente coinvolgendo ed avvolgendo in passate e suggestive atmosfere. Mi auguro di avere la possibilità di trasmettere le mie riflessioni in merito.

° ° ° ° ° ° ° °

° ° ° ° ° ° ° °

Da Dina Gonella – Febbraio 2017

Questa notte non riuscivo a dormire e ho finito il tuo libro. Bellissimo, avvincente ed emozionante! Grazie!   Carla Borzino – mail del 15 marzo 2017-03-15Leopoldo e io abbiamo letto la tua ultima “creazione” che ci è piaciuta molto. Complimenti per la tua inventiva, la tua ricerca nella profondità dei sentimenti, la lirica della natura, il brivido del mistero.

° ° ° ° ° ° ° °

Da Renata Gonella - 15 marzo 2017

Ho letto il tuo splendido libro , che non chiamerei romanzo ma una “splendida poesia” tanta è la delicatezza e appunto la poesia che traspare dalla lettura. Ho letto il libro una prima volta, ti confesso  in modo un po’ affrettato perché  ero curiosa di sapere come si evolveva la vicenda, ma al termine ho ricominciato  a leggerlo per potermi soffermare in modo più approfondito su quanto emergeva  da ogni pagina. A mio avviso non hai solo provato a dare un “colore” al silenzio ma hai “colorato” ( e con colori molto soft) l’intero libro. Invidio veramente (in senso positivo naturalmente) la tua capacità di  descrivere in questo modo le vicende e i personaggi , per ogni persona e luogo si riusciva effettivamente ad  individuarne i colori, inoltre hai saputo descrivere talmente bene ogni soggetto che  addirittura si riusciva a “vedere” anche quando erano più giovani, i personaggi  un po’ più avanti negli anni. Credo che il fatto di essere anche pittrice, ti permetta di estendere anche alla scrittura queste tue doti e dare quindi delle magnifiche “pennellate” di colore anche nei libri, mi piacerebbe quindi avere l’opportunità di poter vedere anche i  tuoi quadri per poter fare i confronti.

Brava veramente, ogni tuo libro e’ un crescendo di emozioni  e spero di poter continuare a godere di questi momenti che sai donarci.

Sicuramente il mio parere in merito alla tua ultima  “creatura” (credo che  la fatica di scrivere un libro possa assimilarsi al travaglio di un parto) è ben poca cosa, rispetto alle recensioni ed elogi che avrai ricevuto. Purtroppo non ho il tuo dono, cioè il saper esprimere con la scrittura le sensazioni che si provano, ma se vuoi pubblicare quanto  ho scritto, sei assolutamente autorizzata, puoi anche scrivere nome e cognome per esteso perché addirittura vorrei mettere dei manifesti per elogiare la tua bravura , ma in special modo la tua sensibilità, che traspare in ogni parola dei tuoi libri. Vorrei anche precisare che io da “buona sagittario” non faccio complimenti  tanto per dire ( piuttosto non dico nulla) ma quando  esterno le mie sensazioni (o almeno cerco di farlo perché, purtroppo, non sempre riesco a farlo come vorrei) sono sempre veramente sincere.

° ° ° ° ° ° ° °

Carla B. –  15 marzo 2017

Mio marito ed io abbiamo letto la tua ultima “creazione” che ci è piaciuta molto. Complimenti per la tua inventiva, la profondità della tua ricerca nei sentimenti, la lirica della natura, il brivido del mistero.

 

° ° ° ° ° ° ° °

Da Recensioni AMAZON 18 dicembre 2016 – Luciana Guerciotti

Ecco finalmente un nuovo, fantastico, tenero, profondo racconto di Luciana Navone Nosari. Il ritrovare qui personaggi già conosciuti in “Profumo di tiglio” fa sentire il lettore come se si trovasse in mezzo a loro, la scrittrice possiede un grande dono, fa uscire in chi legge sentimenti sopiti ma presenti spesso nel subconscio di ognuno di noi. Quel rimorso del “non detto” che tutti noi abbiamo sicuramente provato almeno una volta, esce con forza dalle parole della protagonista. Ogni personaggio può essere uno di noi. Anche questo racconto, leggero e divertente, come tutti i lavori di questa scrittrice si fa leggere in una notte per essere subito ripreso per gustarne la profondità di pensiero e sentimento.

° ° ° ° ° ° ° °

Da Mariella Berton – 2 febbraio 2017

Ciao Luciana… volevo dirti che ho appena finito di leggere il tuo ultimo libro… veramente dovrei dire che l’ho divorato, mi è piaciuto moltissimo… Mi sembrava d’esserci dentro anch’io col fatto che conoscevo bene i luoghi descritti… molti molti complimenti e un abbraccio.

° ° ° ° ° ° ° °

Da CIVICO20 NEWS – Giulio Taneschia/Milo Julini

Link http://www.bdtorino.eu/sito/articolo.php?id=23568

Recensioni
Libri

I colori del silenzio

Il nuovo romanzo di Luciana Navone Nosari

A Torino, il 1° marzo, presso la biblioteca “Natalia Ginzburg”, è stato presentato “I colori del silenzio”, il nuovo romanzo di Luciana Navone Nosari. Con l’autrice, erano presenti la scrittrice Daniela Messi, il giornalista Claudio Ozella, autore della Prefazione del libro, e Marina Bossola che ne ha letto alcuni passi.

Presento ai Lettori di “Civico20News” la recensione del libro “I colori del silenzio” che Claudio Ozella ha pubblicato su “La Voce e il Tempo” di domenica 5 marzo 2017 (m.j.).

I luoghi e i colori del silenzio

Luciana Navone Nosari, scrittrice. poetessa e pittrice torinese, ritorna con “I colori del silenzio” (Edizioni Ebs Print), un  romanzo appassionante e coinvolgente, che diventa un giallo dei sentimenti.

Maddalena, giornalista freelance, è invitata dalla zia Palmira nella sua casa di Villar Perosa, presa dal desiderio di rivedere la nipote. La donna intuisce, però, che dietro al desiderio della zia, si cela un tormento che la lacera dolorosamente.

Inizia così a investigare e sulle prime attribuisce il malessere della zia alla lite con il vicino per la proprietà di un pezzo di prato. E sarà proprio questa vertenza il detonatore che farà esplodere la barriera del silenzio che per sessant’anni ha celato segreti del passato.

Maddalena. aiutata e sostenuta da un gruppo di amici d’infanzia, inizia una parabola tesa e difficile che la porterà indietro nel tempo fino alla Seconda guerra mondiale, scontrandosi con reticenze e false piste, mentre ombre inquietanti e delittuose arrivano a lambire la sua stessa famiglia, capovolgendo dolorosamente scenari e sentimenti consolidati.

Mentre i colpi di scena si susseguono a ritmo incalzante, mettendo a dura prova il coraggio e la resistenza di Maddalena, la sua tenacia è premiata e novella Arianna riesce a trovare filo che permetterà alla verità sepolta in un labirinto nascosto e imprevisto di manifestarsi in un finale commovente e spiazzante. Finale a sorpresa, che riserverà anche a lei un dono grande e inaspettato. che illuminerà il suo futuro.

Luciana Navone Nosari ha sfidato se stessa riprendendo la protagonista del precedente romanzo, “Profumo di Tiglio” evitando. Però, la tentazione insidiosa e letterariamente sterile della ripetizione stereotipata e degli effetti narrativi sicuri e scontati. Ha fatto maturare od evolvere i vuoi personaggi, invece, scolpendone personalità, sentimenti e contraddizioni in figure vive e incisive. Ha esaltato, infine, gli elementi pittorici e lirici della sua scrittura, trasformando il silenzio in un caleidoscopio multicolore che specchia e riflette l’anima più intima e recondita di persone, luoghi e situazioni.

Claudio Ozella

Luciana Navone Nosari

I colori del silenzio

Edizioni Ebs Print, pp 188, € 13:00

° ° ° ° ° ° ° °

Da Angela Sepe Novara – 3 maggio 2017

 Cara Luciana, sono in lettura del tuo magnifico libro e comprendo quanto sia bello saper descrivere le emozioni e tratteggiarle come sai fare tu… ogni pagina non è mai “inutile” come a volte accade … il “tratteggio” di Maddalena nelle sue sfumature quotidiane e nelle sue auto interrogazioni, che poi riflettono quelle volte alla zia, è davvero coinvolgente, perché sai descrivere le “minuzie” della vita anche nei piccoli tratti che sono poi più importanti… tanto da far apprezzare le sue emozioni come nostre… Intanto vado avanti nella lettura anch’io a tratti…. ma è ancora più bello riprendere da “dove ero arrivata”…

E Angela così prosegue, il 9 maggio:

Procedo nella lettura, leggerei tutto d’un fiato ma devo interrompere per varie…. purtroppo! vorrei però dirti che sai sublimare il quotidiano e questo è fantastico!

° ° ° ° ° ° ° °

Da Gabriella Messi – 8 maggio 2017

Ho finito di leggere I Colori del silenzio, di Luciana Navone Nosari, e mi sono commossa. Porterò sempre nel cuore l’arcobaleno di questo splendido romanzo. Grazie, Luciana!

° ° ° ° ° ° ° °

Da Angela Sepe Nosara – 12 maggio 2017

Ho letto d’un fiato, l’ultima opera di Luciana Navone Nosari , “I colori del silenzio”. E’ bello saper descrivere le emozioni come ci riesce Lei… Ogni pagina non è mai un “di più “; il tratteggio della figura di Maddalena nelle sfumature del quotidiano, le sue autointerrogazioni, i risvolti minuziosi di vita, sanno coinvolgerci, tanto da farne apprezzare le emozioni e farle nostre. Congratulazioni cara! Angela

° ° ° ° ° ° ° °

Da Giovanna Ricardi – recensione su Amazon del 6 giugno 2017

Bellissimo ” thriller d’azione e di sentimenti” con intrecci e colpi di scena in un crescendo avvincente e protagonisti vivi, psicologicamente ben delineati, particolarmente coinvolgenti nel loro intento di scoprire segreti. La scrittura è scorrevole ed incisiva nella narrazione della trama, ma delicata e poetica nella scoperta di inquietudini, emozioni e sensazioni avvolte in sfaccettati colori e sepolte nel profondo della propria anima. In effetti, appartati nel proprio “angolo del silenzio”…,
“Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo “. (C.P.)

 

° ° ° ° ° ° ° °

Da Milena Moneta, FB 30 gennaio 2018

Da Milena Moneta, FB 31 gennaio 2018

Cara Luciana, ho appena finito di leggere un tuo capolavoro, “I COLORI DEL SILENZIO”, un racconto non solo appassionante ma anche carico di sentimenti e misteriosi silenzi . Complimenti e tante grazie . Un carissimo abbraccio.

° ° ° ° ° °

Tramite Bartolone Messi, da una negoziante che ha conosciuto personalmente il personaggio “Giorgio”…

 La mia amica Caterina, dopo aver conosciuto Giorgio nel suo negozio, ha voluto leggere il romanzo in cui Giorgio diventava straordinario personaggio… Ecco allora il giudizio di Caterina: Bellissimo libro “I Colori del silenzio”! Mi è piaciuto tantissimo e mi ha tenuto compagnia durante una pausa forzata (causa influenza). Complimenti all’autrice Luciana Navone Nosari!

° ° ° ° ° °

 

E-mail di LUISA MARANZAN del 22 aprile 2018

Cara Luciana ho letto tutto d’un fiato “I colori del silenzio” e ne sono rimasta “intrappolata”… mi ha rapito, mi ha commosso, mi ha trasportato nella mia infanzia, quando mio nonno ci raccontava storie simili a quella del romanzo… storie vissute in luoghi diversi da quelli descritti e con altri personaggi ma sempre toccanti, che arrivano diritte al cuore… mi è piaciuto veramente molto molto molto. Grazie per questo libro che mi viene da definire una “chicca”. Un abbraccio Luisa